top of page
Immagine del redattoreBiodemia Nutraceuticals

Mantenere la mente attiva: guida per affrontare il Declino Cognitivo

In questo articolo parleremo del declino cognitivo lieve e vi daremo alcuni suggerimenti per mantenere il cervello giovane.

Un uomo di 60 anni circa che compone un puzzle

Il decadimento cognitivo lieve è una condizione clinica che si manifesta con la compromissione di uno o più domini cognitivi quali memoria, attenzione, linguaggio tale però da non impedire le normali e quotidiane attività della persona (1). Spesso ci si riferisce a tale condizione usando l’acronimo inglese MCI (Mild Cognitive Impairment).

Colpisce il 5.9% degli individui over 65 e per le sue caratteristiche si colloca in una posizione intermedia tra le cosiddette “Benigne Forgetfulness”(normali dimenticanze legate all’età) e forme più avanzate ascrivibili al quadro clinico della demenza.

La ricerca in questo ambito rappresenta una sfida molto importante non solo per la compresenza di altre problematiche legate alla salute quali i disturbi dell’umore (depressione e ansia) ma anche perché, se non trattato tempestivamente, può provocare l’aggravamento rapido della condizione clinica. Si stima infatti che il tasso di conversione da Mild Cognitive Impairment a demenza o malattia di Alzheimer sia tra il 12-15% annuo rispetto al 1-2% di soggetti sani (2).


Forme e sottotipi di declino cognitivo:

Oltre al Mild Cognitive Impairment, il declino cognitivo si può presentare anche in forma moderata o grave. (3)


Il declino cognitivo moderato è tipicamente la fase più lunga e può durare per molti anni. Si può notare che i pazienti producono parole confuse, diventando frustrati, arrabbiati o agiscono in modi inaspettati, come rifiutare di fare il bagno, non voler andare a dormire. Il danno alle cellule nervose cerebrali può rendere difficile ricordare eventi della propria storia personale, dove si trovano e quale giorno è o riuscire a muoversi in autonomia senza perdersi.


Il declino cognitivo grave rappresenta la fase più acuta delle demenze, i pazienti perdono la capacità di rispondere al loro ambiente, di svolgere una conversazione e infine di controllare il movimento. Possono ancora dire parole o frasi, ma comunicare diventa difficile. Poiché la memoria e le capacità cognitive continuano a peggiorare, possono verificarsi cambiamenti di personalità. Questo comporta il bisogno di assistenza 24 ore su 24.


Il Mild Cognitive Impairment ha a sua volta quattro sottotipi: (4)

- MCI amnesico a singolo dominio: Si tratta di una forma tendenzialmente rara che vede coinvolta solo la Memoria e si correla ad un’evoluzione in Malattia di Alzheimer;

- MCI amnesico a dominio multiplo: rappresenta la forma prevalente. La memoria è compromessa insieme a uno o più altri domini cognitivi;

- MCI non amnesico a singolo dominio: è coinvolto un solo dominio cognitivo ad eccezione della memoria;

- MCI non amnesico a dominio multiplo: sono coinvolti due o più domini cognitivi ma le capacità mnestiche rimangono inalterate.


Cause e fattori di rischio

L’eziologia del declino cognitivo è multifattoriale in quanto non esiste un’unica causa. In generale, la condizione di Mild Cognitive Impairment è fortemente correlata con l’avanzamento dell’età e con la presenza del gene APOE e4 (5).

Tra gli altri fattori di rischio si annoverano:

- Fattori di rischio cardiovascolari come diabete, fumo, pressione sanguigna alta, colesterolo alto;

- Basso livello di istruzione;

- Mancanza di attività stimolanti a livello mentale e sociale;

- Grave reazione ai farmaci (come le benzodiazepine, antistaminici e oppiodi), alcolismo, trombi, traumi cranici.


Limitare i sintomi

Ci sono diverse strategie che possiamo mettere in atto per cercare di limitare l’impatto dei sintomi sulle attività quotidiane e per rallentarne il peggioramento.

Si può ricorrere a:

- Terapia farmacologica: si usano farmaci che migliorano temporaneamente la funzione cognitiva (come inibitori delle colinesterasi e memantina);

- Alimenti a fini medici speciali: possono giocare un ruolo fondamentale nella gestione del declino cognitivo, offrendo un contributo significativo alla salute cerebrale.

- Programmi di esercizio mentale come puzzle, giochi, letture e cruciverba;

- Programmi di fitness fisico: è collegata a molteplici benefici per la salute, inclusa la salute cerebrale. Può migliorare la circolazione sanguigna nel cervello e promuovere la formazione di nuove connessioni neuronali;

- Diete e in particolare quella mediterranea, ricca di frutta, verdura, pesce, noci e olio d'oliva.


Le linee guida della prevenzione

Lo stile di vita sano sembra quindi essere una delle armi migliori per contrastare preventivamente il rischio Mild Cognitive Impairment.


Per questo gli studiosi hanno stilato delle buone pratiche da seguire: (5)

- Non fare consumo eccessivo di alcol e fumo;

- Limita l’esposizione ad aria inquinata;

- Tieni sotto controllo condizioni cliniche come il diabete, la pressione alta, l’obesità e la depressione;

- Mantieni le tue relazioni sociali con amici e parenti;

- Fai esercizio fisico diversi giorni a settimana;

- Migliora la qualità del sonno;

- Stimola la mente con giochi, puzzle e quiz di memoria.


In conclusione, affrontare il declino cognitivo richiede un approccio multidimensionale che comprende modifiche dello stile di vita e l'adozione di strategie per mantenere la mente attiva.

La prevenzione e il trattamento tempestivo del MCI possono contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone affette da questa condizione e ridurre il rischio di progressione verso forme più gravi di demenza.


Fonti:

2. WHO. Evidence profile: cognitive impairment https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/342246/WHO-MCA-17.06.02-eng.pdf

3. Riabilitazione Cognitiva Milano “Livelli di decadimento cognitivo nelle demenze”http://www.riabilitazionecognitivamilano.it/livelli-di-decadimento-cognitivo-nelle-demenze/

5. Alzheimer.gov “What Is Mild Cognitive Impairment?” https://www.alzheimers.gov/alzheimers-dementias/mild-cognitive-impairment


146 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Commentaires


bottom of page